Descrizione
Descrizione
Artista: Stefano Bagnoli
Titolo: Spazzole, Ultima Frontiera
Edizione: 2024
Genere: Libri
Supporto: cartaceo
2005-2024… quanto tempo volato tra note e pause, successi e disavventure, collaborazioni esaltanti e “divorzi” sopraggiunti. Spazzole Ultima Frontiera fu il primo metodo dedicato alle spazzole uscito in Italia; oggi compie diciannove anni, eppure sembra di ieri l’incontro con Alfredo Romeo, quando mi lanciò l’idea di dar vita a quelle pagine.
La nuova edizione risorge grazie a Cobert Edizioni Musicali che ha tramutato una malinconica dicitura “copie esaurite” in Araba Fenice pronta a volare di nuovo. Del resto il titolo palesa la mia passione per Star Trek… e destino vuole che, come l’Enterprise in perpetuo viaggio verso l’ignoto, anche questo libro debba riapparire da chissà quale viaggio a curvatura.
Abbiamo deciso di lasciare l’ingenuo refuso del testo originale nella “introduzione” del 2005 nel quale si indica Zutty Singleton quale pioniere delle spazzole in luogo di Baby Dodds.
Abbiamo lasciato anche gli originali “ringraziamenti” che, di fatto, restano invariati sebbene, dopo quasi vent’anni, a quei nomi potrei aggiungerne altri.
Infine abbiamo lasciato, per una sorta di amarcord personale, anche la quarta di copertina originale nella quale leggo alcune collaborazioni di tempi passati nel frattempo esauritesi, ed altre che ancora non sapevo di poter elencare con orgoglio.
Nel 2005 non insegnavo ancora in Conservatorio, non avevo scritto alcun altro metodo, men che meno saggi e romanzi come faccio a spron battuto da qualche anno. Scrivevo, in quelle pagine di diciannove anni fa, che insegnavo poco; ora, viceversa, non potrei fare a meno della didattica e della divulgazione a tempo pieno; una piacevole e irrinunciabile esigenza di raccontare alle giovani generazioni ogni dettaglio di esperienza e vita musicale.
Dal 2005 ad oggi, di pari passo alla mia crescita musicale e divulgativa, di metodi dedicati alle spazzole ne ho scritti diversi e sempre più dettagliati, tuttavia questo risorto libretto rimane il primo amore.
Buono studio, Stefano